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Un incontro importante il 27, per capire se vogliamo essere spettatori o protagonisti - 26 Novembre 2013 - 17:39

se lupus è in fabula...noi a pollicino non credia
SE IL LUPUS E' IN FABULA..... NOI A POLLICINO NON CREDIAMO PIU' DA UN PEZZO. Basta pensare che la politica la si può fare solo denigrando il proprio vicino, di politica, inteso come prossimità di idee e di visione. Troppo facile fare il cinquestelle di turno sparando ad alzo zero solo sui propri simili, sperando che denigrando e indebolendo proprio coloro che con noi stanno tentando di compiere un pezzo di strada in comune (piaciuto il gioco lessicale???? ndr) si possa erodere consenso e sopravanzare. Continuare a dipingere il PD come coacervo di serpi e velenosi nemici, infangare il maggior partito liberale e progressista che la città e il territorio ha, nonchè il più rappresentativo non porterà a nulla se non a disinnamorare la cittadinanza nei confronti di una buona e proficua opportunità di rinascita di questa città e di questo territorio. Non è prestando il fianco ai detrattori prezzolati (da rimasugli organizzativi che ancora arrogano a sè il termine di partito) che si delinea la strada per l'unione di rinascita. Semplicemente si decida se il cammino potrà essere in comune e poi si ragioni sulle sue fondamenta programmatiche e si vada al confronto di coalizione, oppure semplicemente si dichiari che non si vede un buon futuro collaborativo ed ancor più semplicemente si prendano strade seppur parallele ma distinte. Non l'ha ordinato il medico e neppure il sacerdote con il matrimonio che si debba stare assieme fin che morte ci separi........ perchè se così fosse (come diceva la buon'anima del mio nonnino) se non ci vedremo più... speriamo che sia per colpa tua. Dignità verso tutti se poi si pretende dignità; il PD non merità tali trattamenti seppur da infingarde figure fiabesche. Alessandro Papini

Caro Aldo Reschigna, riascolta Gaber - 5 Novembre 2013 - 06:24

Gaber
In realtà Gaber ce l'aveva con il tennis a favore del calcio, la metafora regge ugualmente ma gustatevi un suo monologo del 1976, (quando anche il calcio era diverso): ...tof... tof... il paese è in una fase delicata... tof... tof... sì, in un periodo di transizione... tof... "Oggi al Parlamento". Una mozione... L'avversario si alza, mette lì la sua... Una differenza leggerissima e... (azione di pugilato corpo a corpo) Dopodiché: tutti al tennis... tof... tof... Sì, giocano tutti al tennis! E qui mi incazzo. Perché gli piacciono a tutti le stesse cose, mica per altro. E i gusti sono tutto. C'è chi gioca al tennis, e c'è chi gioca al calcio. Certo, la vera cortina di ferro è lì, nei gusti. Le questioni ideologiche? Roba da ridere fra gusti uguali. I gusti... sono la vera sostanza politica! E loro hanno scelto il tennis: tof... tof... No! Panatta non può fare il comunismo! Qualsiasi economista lo sa. Invece loro: belli, puliti, tutti bianchi, impostati, il rovescio, bello, la volè... Ma giocate al calcio, deficienti! Ci cago, io, sulla vostra terra battuta! È la rivincita estetica del giocatore di calcio Tutte le notti me la sogno. Chiudo gli occhi... un film: Valverde, meraviglioso, campi da tennis, sole... tof... tof... vvvvff... Un film. Buñuel regista... si alza in volo un branco di mucche, lui può! Vvvvff... e su quei bellissimi ragazzi abbronzati, con le mandibole giuste e i denti bianchi... vvvvff... su quella scelta di donne assolutamente belle, così assolutamente da non arrappare nessuno... vvvvff... su quei signori eleganti e raffinati, su quelle signore dai piccoli cagnolini, sulle bibite ghiacciate, sulle Adidas, sulle magliette bianche col coccodrillino, sugli arbitri con la erre francese: quaranta a trenta... tof... tof... parità. E le mucche: pllaaff... Un lago di merda. Parità.

Movimentismo Temo si stia esagerando. - 30 Marzo 2013 - 19:42

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Una volta c'era il popolo viola e altro; ora il viola si è trasformato in arancione? Personalmente non vedo di buon occhio l'entrata nella tenzone politica di Ingroia perchè l'altra faccia della medaglia è una lista troppo pendente sul sospetto di "vendetta" nei confronti di alcuni personaggi interessati nello scontro Stato-Mafia che il corpo elettorale, credo, non accetterebbe. Se proprio Ingroia vuole fare politica perchè non si dimette da magistrato anzichè chiedre sola l'aspettativa?

In altri tempi avrei avuto più "pudore" - 30 Marzo 2013 - 19:42

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Questo perchè nel nostro belpaese, dopo 50 anni di scuola pubblica non si riesce a chiedere una minima preparazione o uno straccio di titolo di studio o perlomeno di corso preparatorio con piccolo esamino finale prima di potersi candidare a "fare il politico" .per qualunque attività da fare in proprio, si chiede come minimo un corso ed il superamento di un esame ad esempio anche per assistere alle chiacchiere da bar da dietro il bancone (chiamasi Corso Rec) e alla fine devi avere anche la fedina penale pulita se no alcolici non ne puoi vendere .. invece guidare la macchina statale non c'e' bisogno di alcun "patentino", basta la cresima. Con questo non voglio dire che solo le persone con un titolo di studio possano accedere alla "carriera" politica, ma la verifica di un minimo di requisiti quanto a un "qualche tipo" di capacità personale forse ci riparerebbe dal rischio di mandare in parlamento persone che non hanno proprio nulla da perdere e tutto da prendere

Perché interessarsi del PD se non si vota PD? - 30 Marzo 2013 - 19:42

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Caro Gian Maria, la politica a me ha sempre e solo fatto del gran danno. Il PD prima DS prima ancora PDS ecc. ecc. ha sempre avuto dei "gran maestri" su questo territorio e anche quando a suo tempo mi sono avvicinato propositivamente (in diverse occasioni) le cose non sono mai state "trasparenti". Le mie, come si vede, sono sempre critiche costruttive, e la speranza che nutro sul futuro è frutto dell'essere genitore, di un "doverci" credere ma in fondo in fondo non sono poi così ottimista. Se guardi, alla fine per le primarie corrono due ex DC e la cosa non è che mi faccia felice. Entrare nel PD per essere confuso come uno "DEL" PD? Preferisco starne fuori perchè non ho le energie che servono per fare la goccia che scava la montagna per cambiarne forma sono più un torrente in piena che pulisce le rive del fiume, fa qualche danno ma passa subito Non ho la pazienza che serve per essere del PD.
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